La colpa medica

12 Aprile 2023

La colpa medica e l'omicidio colposo sono previsti nel codice penale all'articolo 589.

Questo reato si differenzia dall'omicidio doloso, in cui la volontà di uccidere è diretta ed intenzionale.

La pena prevista per l'omicidio colposo va da sei mesi a cinque anni di reclusione.

La differenza principale tra omicidio colposo e omicidio doloso è la volontarietà dell'atto.

L'omicidio colposo avviene quando la morte di una persona è causata involontariamente, ad esempio a causa di negligenza o imperizia, al contrario, l'omicidio cosiddetto “doloso” è un atto volontario e intenzionale del soggetto che intende uccidere una persona.

Anche la negligenza medica, qualora si verifichi la morte del paziente, può comportare un’imputazione di omicidio colposo.

Si parla di colpa medica, tutte le volte in cui un medico commette un errore o omette di agire in modo adeguato, causando così in alcuni casi, addirittura la morte del paziente.

La colpa medica può essere causata da vari fattori, tra cui la negligenza, la mancanza di attenzione, l'imperizia.

Vi possono essere due tipi di colpa medica:

  1. Colpa medica attiva: si verifica allorquando il medico commette un errore attivo, ad esempio la somministrazione di una dose errata di farmaco o la scelta di una terapia non adeguata.
  2. Colpa medica passiva: si verifica nel caso di inerzia da parte del medico, che non agisce quando dovrebbe farlo, ad esempio non effettuando un intervento chirurgico in tempo utile.

Fondamentale affinché si possa parlare di colpa medica quindi, è che l’evento morte, anche se diretta conseguenza dell’azione o dell’omissione del medico, non sia stato voluto dal personale sanitario.

Negli ultimi giorni si è aperto un dibattito molto accesso sull’ipotesi di omicidio colposo (strage colposa), nel caso della mancata applicazione del piano pandemico da parte delle più importanti cariche dello Stato, in occasione della diffusione del virus del #Covid-19.

Il governo italiano, con la legge n.76 del 28 maggio 2021, ha introdotto una causa di non punibilità per eventi di morte o lesione derivanti dalla somministrazione del vaccino anti Covid-19 proprio per far fronte all’emergenza sanitaria da #coronavirus che ha colpito il mondo intero.

L'omicidio colposo è un reato procedibile d'ufficio, per cui il procedimento penale può iniziare anche senza la presentazione di una querela da parte dei famigliari del defunto.

L'autore dell'omicidio colposo può essere anche condannato a risarcire i danni causati alla famiglia della vittima.

Avv. Davide De Caprio
L'avvocato De Caprio penalista oltre a essere titolare dell’omonimo Studio Legale con sede a Roma, è da anni avvocato abilitato al patrocinio innanzi alle giurisdizioni superiori; patrocinio che esercita abitualmente assistendo le parti nella predisposizione dei ricorsi e nelle discussioni innanzi alla Corte di Cassazione con sede a Roma.
Ha difeso in circa 70 processi in quasi tutte le Corti d’Assise di Italia.
Ha difeso personaggi molto noti (della finanza, della politica, dello sport e dello spettacolo) anche in procedimenti di grande rilevanza mediatica. Il campo elettivo di attività è il diritto penale d’impresa: ha difeso numerosi amministratori e dirigenti in noti processi penali per reati societari, fallimentari, bancari, finanziari, tributari, informatici, urbanistici, ambientali e doganali..

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