Articoli
In questa sezione troverai contenuti esclusivi curati direttamente dallo Studio Legale: approfondimenti giuridici autorevoli, interviste a esperti del settore e aggiornamenti normativi sempre aggiornati. 
Un punto di riferimento pensato per chi desidera restare informato sulle novità più rilevanti del mondo legale, con analisi chiare, affidabili e orientate alla pratica professionale.

L'amministratore ed il reato di bancarotta

Il fallimento è uno strumento giuridico che viene speso interpretato in modo errato e negativo nel contesto sociale e coinvolge l'amministratore ed il reato di bancarotta.

Di converso il fallimento è uno strumento creato in difesa del fallito e non a suo discapito.

Purtroppo il più delle volte una pessima gestione in concreto diventa un elemento che depaupera il fallito, i creditori e, di fatto, l’asse fallimentare.

Il Tribunale allorquando una società diventa insolvente ne dichiara il fallimento con sentenza. A quel punto il curatore fallimentare acquisisce l’intera documentazione della società nonché i suoi cespiti.

L’intento della procedura è quello di bloccare le azioni giudiziarie per riscuotere crediti con il congelamento degli interessi e realizzare con tutti i cespiti liquidità.

Ciò che residua fa restituito al fallito, il quale a volte, se la sua è ua difficoltà transitoria, po’ recuperare l’azienda o parte di essa.

Questo nella teoria.

Nella pratica, purtroppo, il fallimento comporta spesso il depauperamento della società, provocando poi il processo penale a carico degli amministratori della stessa.

Il Tribunale una volta iniziata l’azione penale contro gli amministratori della società, ordina una perizia tecnico-contabile da cui far emergere gli elementi positivi o negativi a carico degli stessi amministratori.

Le conseguenze penali nel caso di riscontri probatori contro gli eventuali imputati, differiranno nel caso si riscontri: bancarotta fraudolenta, preferenziale, documentale o semplice.

Si pensi tutte quelle volte in cui il compendio fallimentare si confonda con una ricettazione fallimentare e quindi l’attribuzione delle responsabilità tra i vari partecipi alla società diventa estremamente complessa e difficile da dipanare.

Sicuramente, nel momento in cui viene dichiarato il fallimento, si rende necessaria una consultazione approfondita con esperti versatili nella materia.

Avv. Mario De Caprio
Avvocato Cassazionista Roma
L'avvocato De Caprio penalista oltre a essere titolare dell’omonimo Studio Legale con sede a Roma, è da anni avvocato abilitato al patrocinio innanzi alle giurisdizioni superiori; patrocinio che esercita abitualmente assistendo le parti nella predisposizione dei ricorsi e nelle discussioni innanzi alla Corte di Cassazione con sede a Roma.

Ha difeso in circa 70 processi in quasi tutte le Corti d’Assise di Italia.
Ha difeso personaggi molto noti (della finanza, della politica, dello sport e dello spettacolo) anche in procedimenti di grande rilevanza mediatica. 

Il campo elettivo di attività è il diritto penale d’impresa: ha difeso numerosi amministratori e dirigenti in noti processi penali per reati societari, fallimentari, bancari, finanziari, tributari, informatici, urbanistici, ambientali e doganali.

Avvocato Cassazionista

Lo Studio Legale è specializzato in diritto penale e ricorsi in Cassazione, offrendo assistenza legale con rigore e riservatezza.
Se stai affrontando un'accusa o un'ingiustizia, possiamo aiutarti a tutelare i tuoi diritti.

Penalista Cassazionista

Lo Studio Legale De Caprio, avvocato penalista cassazionista, garantisce difesa qualificata in tutte le fasi del processo penale, dalle indagini preliminari ai ricorsi in Cassazione. Con sede a Roma, opera su tutto il territorio nazionale offrendo assistenza personalizzata e tutela completa.
Copyright © 2025 Studio Legale De Caprio
 | P. IVA 07935081005
Ideato, progettato e realizzato con il ♥ by
Webmaster Roma
crosschevron-down linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram